Via Roma, via Toledo? È da sempre un dilemma il nome reale di una delle vie principali di Napoli. Una delle più amate dai turisti che negli ultimi tempi ha preso a chiamarsi anche via dello shopping. È lunga circa 1.2 chilometri e collega due grandi piazze: da Piazza Dante a Piazza Plebiscito, ma qual è il suo vero nome?

La faccenda è un po’ intricata, ma proviamo a sciogliere questa matassa! La via, attraverso la quale si accede ai Quartieri Spagnoli, che in origine furono costruiti per ragioni militari, fu edificata dal Viceré Don Pedro de Toledo per bonificare la fogna che Da Montesanto convogliava sulla collina del Vomero fino a scendere in mare. Questa arteria lunga ed elegante fu benvoluta dai napoletani anche se di colpo da via Toledo prese a chiamarsi via Roma.
Tutto accadde nel 1870 quando l’esercito del re Vittorio Emanuele II, penetrando le mura aureliane, riuscì ad entrare nella città mettendo fine al potere temporale del Papa. Con un plebiscito del 2 ottobre, dello stesso anno, Roma ritornò a far parte dell’Italia. Tale successo entusiasmò anche i napoletani tanto che il sindaco, Emilio Imbriani, decise di battezzare la via, appunto, in “via Roma” celebrando così la vittoria del re.
Tuttavia i napoletani non si mostrarono unanimamente d’accordo al cambiamento. Così la strada venne chiamata “via Roma già via Toeldo” e solo nel 1980, con la giunta Valenzi, che la via principale dello shopping, dedalo di negozi di abbigliamento, vecchie botteghe e streetfood, tornò a prendere il suo nome originario di via Toledo.