Vi aspettavate di leggere una notizia del genere, ma che fosse lanciata dall’Italia. Invece non è così! Ad affollare le spiagge incuranti delle misure di sicurezza sono gli inglesi. I cittadini britannici invadono interi arenili con il rischio di far saltare tutti i piani per riaprire a settembre in sicurezza, come ad esempio per le scuole.

Nel frattempo, come riportato anche da Il Gazzettino, anche Boris Johnson continua ad annunciare le misure per allentare le ristrizioni di pub, locali e hotel a partire dal 4 luglio. Tale imprudenza, però, potrebbe costare cara alla Gran Bretagna. Intanto il premier Tory annuncia:
Se guardate a quanto accade altrove nel mondo, temo che possiate vedere cosa succede quando le persone si prendono troppe libertà sulle linee guide e non osservano più la distanza sociale. Vi sono Paesi, non li nominerò, dove già si stanno avendo nuovi picchi, picchi davvero gravi, nell’impatto della malattia. Per questo è cruciale che la gente capisca come comportarsi nel modo giusto dal 4 luglio, in modo equilibrato
Dall’inizio della pandemia, ieri, il Regno Unito ha registrato il numero più alto di decessi in 10 giorni con 186 decessi da Covid19. Il bilancio totale e ufficiale delle vittime è di 43.414 anche se la verità rispecchi numeri più alti che sfiorano i 54.000.