Xe è il nome della nuova mutazione del coronavirus. A monitorarla è l’agenzia britannica per la Sanità che sta rivolgendo la propria attenzione a questa variante visto che fino ad ora è stata riscontrata in 600 persone. Intanto secondo l’Organizzazione mondiale della Sanità potrebbe avere un livello di contagio superiore del 10% rispetto a Omicron 2.
Tuttavia fino a quando gli esperti non verificheranno “significative differenze di trasmissibilità”, la variante Xe sarà considerata come appartenente al ceppo Omicron.