A Napoli esiste un museo virtuale per rivivere la musica e la vita del cantautore che ha lasciato un vuoto nei fan non solo partenopei, ma in tutto il mondo. Una bella iniziativa, che naturalmente non ci riporterà Pino Daniele indietro, ma ci consentirà di tanto intanto di rifugiarci nel suo mondo.
A Pino Daniele è stato dedicato un intero piano del Grand Hotel de Londres, nei pressi di Piazza Municipio. Nello stesso edificio ci sono altri due musei, quello della Pace e il Museo della pizza.
Il figlio del mascalzone latino, Alessandro Daniele, ha infatti dichiarato a ilMattino.it come è stato concepito questo museo: “nulla di museale, anche se di un museo si tratta, e stabile, visto che abbiamo la prenotazione delle sale, per i prossimi 99 anni”.
L’idea non è solo del figlio di Pino Daniele, ma anche del grafico del cantautore, Sergo Pappalettera, infatti firmerà l’allestimento. Per quanto sia difficile racchiudere in un mondo virtuale, tutta la sua opera, riusciranno a proporre tutta la sua musica e percorso artistico in maniera sublime. Il museo è stato aperto al pubblico il 19 marzo, lo stesso giorno in cui Pino Daniele avrebbe compiuto 61 anni.
Per visitare il museo bisogna contattare e/o prenotare il Museo MAMT, ex Hotel di Londra, sito in Via Depretis, 130 – 80133 NAPOLI. Tel. ++ 39 081 552 30 33, email: info@mamt.it