Hillary Clinton è la candidata più quotata alle prossime elezioni come nuovo Presidente degli Stati Uniti d’America, in competizione con il repubblicano Donald Trump, si è sbottonata in diretta tv circa i suoi gusti letterari.
In uno dei suoi podcast, che utilizza per la sua campagna elettorale, Whit Her, si rivolge ai suoi elettori ogni due settimane e nell’ultima ha appunto parlato delle sue letture preferite. I suoi impegni lavorativi la portano a leggere soprattutto documenti e “cose serie” per lavoro, ma legge anche per piacere e i suoi preferiti sono thriller di spionaggio, gialli, biografie.
Ma udite udite, forse per accaparrarsi quella fetta di elettori italo-americani, e fidatevi ne sono tanti, ha appena ammesso di amare i romanzi di Elena Ferrante, la scrittrice napoletana, di cui si sa poco e niente, che ultimamente è diventata molto famosa negli Stati Uniti.
Max Linsky: «C’è qualche libro che l’ha particolarmente coinvolta ultimamente?»
Hillary Clinton: «Ho cominciato a leggere – ed è una lettura davvero ipnotica – i romanzi di Elena Ferrante, la serie di “L’amica geniale”»
Linsky: «Oh, è una cosa pericolosa da fare, per lei in particolare, perché di solito le persone iniziano quei libri e poi chiamano al lavoro per dire che sono malati»
Hillary Clinton: “Max, ho dovuto fermarmi. Ho letto il primo. Non potevo smettere di leggerlo o pensarci, ero totalmente presa dai personaggi, dai suoni, dalle immagini, dalla sensazione di trovarmi nei luoghi descritti dall’autrice. Poi ho iniziato il secondo e ho pensato: ‘Ok, non posso, mi devo trattenere’. E questo è ciò che sto facendo ora, mi sto trattenendo”
Dopo queste dichiarazioni democratici e repubblicani d’America fanno mille ipotesi tra cui una assurda, che magari proprio Hillary Clinton sia Elena Ferrante e questo è un tentativo di dare un indizio ai propri eLettori.