La fellata di Pasqua Napoletana è un tipico antipasto che si serve sulle tavole partenopee nella domenica della Resurrezione Cristo. È un piatto ricco in varietà e quantità sia per quanto riguarda i salumi che i formaggi.
La fellata di Pasqua non si serve in mono porzioni ma vengono utilizzati due grandi vassoi: uno colmo di salumi di tutti i tipi, l’altro invece di formaggio e uova sode. Vengono posti al centro del tavolo, uno accanto all’altro, in modo che i commensali possano servirsi autonomamente.

Definito anche piatto benedetto per un determinato motivo: i commensali si servono di questo piatto in attesa della prima portata ma non prima di essere stati benedetti dal capo famiglia.
La benedizione avviene attraverso l’acqua santa e il ramoscello di uva raccolti durante la domenica delle palme. Il ramoscello viene intinto nell’acqua santificata e aspergendo i componenti della famiglia anche la fellata che si trova a tavola viene benedetta. Ecco perché a Napoli questo piatto è ora riconosciuto come piatto “benedetto”
Fellata di Pasqua Napoletana: la ricetta del piatto benedetto
Ingredienti:
- salame napoletano, 100 gr
- capocollo napoletano, 100 gr
- pancetta arrotolata, 100 gr
- salame piccante, 100 gr
- provolone del Monaco, 200 gr
- caciocavallo salernitano, 200 gr
- uova sode, 4
- fave fresche, 1kg
- ricotta di bufala salata, 250 gr
- marmellata di cipolle
- olive di Gaeta, 100 gr
Preparazione:
1. Iniziamo preparando le uova facendole sbollentare per circa 8 minuti in un pentolino colmo d’acqua. Quando saranno cotte immergiamole in acqua fredda. Poi sbucciamole e ricaviamone degli spicchi poi poniamole su di un piatto da portata o magari su un vassoio con al centro le fave precedentemente sgusciate.
2. A questo punto, intorno, posizioniamo i cubetti di ricotta di bufala salata e salame Napoli affettato in maniera fine.
3. Un’altra alternativa prevede quella di alternare i salumi a spicchi di formaggio, posti tutti su un vassoio di legno accompagnate da olive e marmellata di cipolle.