Il migliaccio napoletano è il tipico dolce campano che si prepara durante il periodo di Carnevale. Tuttavia questo dolce umido è così buono che a Napoli, ma soprattutto nell’area vesuviana del capoluogo campano, si prepara tutto l’anno. Realizzarlo è davvero facile ma il suo gusto semplice e goloso metterà d’accordo ogni tipo di palato.
Migliaccio napoletano con l’ingrediente che fa la differenza
Il migliaccio napoletano, al Nord, viene visto come una sorta di polenta dolce, tanto che nel 2017 la curiosità per questo dessert lo portò a classificarsi tra le ricette più googlate durante quell’anno. Noi vi proponiamo la ricetta classica ma con l’aggiunta di una chicca finale che fa davvero la differenza in un dolce che è già buono di suo. Ecco esattamente i due punti dove aggiungere il liquore all’anice.
Migliaccio napoletano, il dolce umido
Ingredienti
- 300 ml di latte
- 40 gr di burro
- 100 gr di semolino
- 150 gr di zucchero
- 300 gr di ricotta
- 1 bacca di vaniglia
- 1 BICCHIERINO DI RUM
- 2 uova
Procedimento
- Portiamo a bollore latte e burro in una pentolina. Aggiungiamo il semolino mescolando poco alla volta e cuociamo a fuoco basso fino ad assorbimento del liquido. Dopodiché spegniamo e lasciamo intiepidire.
- A questo punto lavoriamo insieme ricotta e zucchero, dopodiché aggiungere bacca di vaniglia, buccia d’arancia rum o anice (qualche goccia). Poi aggiungiamo le uova leggermente sbattute e mescoliamo fino ad ottenere un composto omogeneo.
- Continuiamo a mescolare aggiungendo un cucchiaio di semolino alla volta. Infine imburriamo una tortiera e infariniamola anche. Versiamo il nostro composto e inforniamo a 180°C per circa 50 minuti.
Consigli
A rendere ancora più buono il migliaccio napoletano è l’aggiunta del liquore all’anice, ma come avrete notato non solo nell’impasto. Una volta che il dolce sarà pronto, quando andrete a tagliare una singola fetta, provate a bagnarla con dell’anice: esalterà quel gusto semplice all’ennesima potenza. I più golosi, in aggiunta, potranno anche cospargere dello zucchero classico e non quello a velo.