Terremoto oggi, Ischia. Erano le 20:57 circa di ieri quando i sisimografi dell’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) hanno registrato una scossa di magnitudo 3.6 a 10 km di profondità. L’epicentro è stato rilevato in mare e i comuni che hanno avvertito il sisma sono: Forio, Serrara Fontana, Lacco Ameno, Barano d’Ischia e Casamicciola Terme, quest’ultima pare la zona più colpita.
Casamicciola è stato il comune più colpito. Qui è crollata una palazzina. Il bilancio è di 39 feriti. Due morti e dei dispersi. Due bambine si trovano ancora sotto le macerie. Le squadre dei vigili del fuoco, specializzate in queste attività, scavano a mani nude per estrarre, si spera vivi, i due bambini. Si osserva il massimo silenzio durante le ricerche per cercare di captare qualsiasi suono che conduca ai dispersi.
Terremoto a Ischia, due sono le vittime
Una delle vittime è una donna, colpita dai calcinacci del crollo della Chiesa del Purgatorio. L’altra vittima, invece, è stata trovata morta sotto le macerie della propria abitazione.
In questi casi è inevitabile non pensare all’ultimo sisma che ha distrutto tutto. A Ischia è avenuto il 28 luglio del 1883. Provocò 2000 morti e distrusse il comune di Casamicciola, anche stavolta il più colpito. Fra le vittime anche la famiglia del filosofo Benedetto Croce, che fu estratto vivo dalle macerie ancora 17enne.
Turisti e isolani in fuga verso Napoli
Molti si sono accalcati subito al porto cercando di acquistare i biglietti del primo traghetto disponibile per Napoli. Molte le auto che si sono accalcate al porto in attesa di imbarcarsi per Pozzuoli.