Ne si sente tanto parlare di questo tubero, ma di cosa si tratta e soprattutto come si cucina il topinambur in padella? Questo nome esotico fa emergere tutti i deliziosi prodotti che dall’America sono giunti in Europa per deliziare poi tutto il mondo. Basti pensare ai pomodori, alle patate, al caffè!
Il topinambur in padella, la radice di un fiore allegro
Il topinambur è una radice commestibile della “Helianthus tuberosus”, una pianta perenne che fiorisce alla fine dell’estate con dei fiori gialli che ricordano molto i girasoli. La consistenza e l’aspetto ricordano la patata ed è altrettanto buona. Addirittura possiamo identificarla come valido sostituto del tubero più noto nell’alimentazione per diabetici visto che rallenta l’assorbimento degli zuccheri. Anche il procedimento per la cottura è molto simile a quello delle patate per questo vogliamo proporvi la ricetta del topinambur in padella.
Ci vuole davvero poco tempo per preparare questa pietanza che può essere servita sia come antipasto o anche come contorno per accompagnare portate di carne e di pesce. Oggi vi forniamo la ricetta del topinambur in padella, veloce da preparare in quanto bisognerà seguire solamente tre passaggi.
Topinambur in padella
Ingredienti
- 500 gr di topinambur
- 1 cipolla
- 3 cucchiai di olio evo
- sale
- rosmarino
Preparazione
- Iniziamo sbucciando e lavando il topinambur
- In una padella lasciamo soffriggere la cipolla nell’olio.
- Aggiungiamo il topinambur con metà del rosmarino insieme ad un po’ d’acqua. Lasciamo cuocere a fuoco moderato e con coperchio
- A fine cottura lasciamo il tutto in padella per qualche minuto.
- Dopodiché impiattiamo il nostro topinambur in padella decorando con altro rosmarino
Consigli
Noi consigliamo di conservare il topinambur in padella al massimo per un giorno e chiuso in un contenitore ermetico
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Curiosità sulla pianta di topinambur
Le origini di questo fiore non sono precise. Arrivate in Europa nel 1600 si credeva fossero originarie del Brasile e per questo furono denominate con il nome di una tribù locale. Tuttavia l’ipotesi più accreditata è che invece questo fiore cresca nel Nord America o anche in Canada dove gli indigeni la chiamarono “chiquebi”. Nel vecchio continente, invece, prese i più svariati nome come: rapa tedesca, noci di terra, tartufi, patate o ancora carciofi del Canada.